La visione buddhista del vivere e del morire

Morire in pace è un diritto umano fondamentale,
forse ancora più essenziale del diritto di voto o del diritto alla giustizia.
Non c’è carità più grande che aiutare una persona a morire bene.
~ Sogyal Rinpoche ~ Il Libro Tibetano del Vivere e del Morire

Il corso è strutturato in sessioni che si terranno in presenza o in collegamento online mediante piattaforma ‘zoom’

Il Corso prevede un numero chiuso di partecipanti.

Il corso è basato sulla Visione buddhista del vivere e del morire e sulle pratiche buddhiste della meditazione e della compassione, che sono universali. E ci potrà aiutare ad affrontare e superare, trasformandole, le difficoltà della vita e del fine della vita.

Obiettivi del corso
Approfondire la Visione buddhista per condurci ad una riflessione, pacata e consapevole, sulla sofferenza, sull’impermanenza e sulla morte, in particolare la nostra, aiutandoci a definire davvero le nostre priorità in questa vita. Praticare la meditazione per poter risvegliare in noi l’empatia, se fosse sopita, e praticare la compassione per accompagnare i nostri cari o aiutarli ad accompagnarci. Avere degli strumenti in più se ci prendiamo cura degli altri come operatori sanitari sia per quel che concerne l’accompagnamento empatico sia per quel che riguarda evitare lo stress o il Burn Out. Integrare nella vita quotidiana le nuove conoscenze e le pratiche della Compassione che hanno una valenza universale. In particolare prendere dimestichezza con il P’howa, pratica per il morente, ci aiuterà a creare un’atmosfera quieta e calma nel momento del fine vita.

Istruttori
A condurre Istruttori Rigpa che hanno frequentato il percorso studi in Rigpa e hanno approfondito sia l’accompagnamento spirituale sia le pratiche di meditazione e della compassione.